NUOVO PARCO DELLA GIUSTIZIA

Intervento di riqualificazione urbana che coinvolge l’intera area Ex-Staveco

Il progetto prevede un ampio intervento di riqualificazione urbana: un vero e proprio brano di città restituito a tutti i bolognesi 365 giorni all’anno.
Proporre un “Nuovo Portico per Bologna” rappresenta un gesto unico, perentorio e fondativo che rinuncia al ruolo di “architettura” per farsi “infrastruttura”, opera di urbanizzazione in grado di organizzare, dal punto di vista funzionale e tecnologico, uno spazio industriale affascinante, che contiene in nuce un’idea di città fatta di grandi contenitori, piazze, monumentali ciminiere in armonica relazione tra di sé.

Il Nuovo Parco della Giustizia si configura come elemento di connessione rispetto ai sistemi limitrofi: il Centro Storico, il Sistema dei Colli, i Giardini Margherita, l’Ospedale Rizzoli.
In una visione olistica della trasformazione urbana, il progetto da un lato risolve al suo interno tutte le criticità di interfaccia con le aree limitrofe, ma dall’altro si rende compatibile e disponibile a possibili sviluppi infrastrutturali che rendano tangibile la visione della Bologna del Futuro.

Intervento di riqualificazione urbana che coinvolge l’intera area Ex-Staveco

Committente: Agenzia del Demanio
Progettazione Architettonica: Ipostudio + Eutropia Architettura | Progettazione Strutturale: A&I progetti + Studio Sazzini | Progettazione Impiantistica: AICOM | Progetto Parco Urbano: INLAND | Progettazione Urbanistica: Area Proxima + Epsus | Sostenibilità: Weber Architects | Comunicazione: Pressentosa HUB + Area Proxima | Restauro/Conservazione: Arch. Enrico Toniato con architetti Giorgio Danesi, Verdiana Peron e Alberto Zanella | Geologo: Dott. Rocco Carbonella | Archeologo: Giano Snc | Render: Slim Studio
Tipologia di intervento: Riqualificazione Urbana
Incarico: 2023
Località: Bologna
Status: PFTE
Dimensione: 57.000 mq

Un vero e proprio brano di città restituito a tutti i cittadini 365 giorni l'anno

TRA CITTA' E COLLINA

Imparare dal passato per reinventare il futuro

UN NUOVO PORTICO PER BOLOGNA